Come gli anelli concentrici nel tronco degli alberi raccontano la storia della pianta e forniscono istantanee sul clima passato della Terra, i cerchi concentrici osservati dagli scienziati all'interno dei crateri marziani forniscono dati sulla storia climatica del Pianeta Rosso.
La sonda cinese ha dispiegato una nuova fotocamera che sta inviando spettacolari immagini dall'orbita marziana
Per la prima volta un satellite cinese ne ha 'agganciato' un altro per spostarlo su un'orbita più alta dove, essendo fuori uso, non potrà rischiare di creare problemi di spazzatura spaziale. La Cina ha compiuto un vero lavoro di 'pulizia' dell'orbita geostazionaria.
Ellen K. Leask e Bethany L. Ehlmann, due ricercatrici che studiano i dati inviati dalla sonda Mars Reconnaissance Orbiter (MRO), hanno trovato prove che l'acqua liquida scorreva ancora su Marte tra i 2 e i 2,5 miliardi di anni fa.
Seconda missione orbitale dell'anno per la Cina con la messa in orbita del satellite di telerilevamento radar ad apertura sintetica L-SAR 01A per mezzo del 'solito' vettore Lunga Marcia. Intanto, anche dietro la Grande Muraglia, fanno progressi i test su un nuovo motore a razzo a metano ed ossigeno liquidi.
Un tempesta regionale di polvere, che ha circondato il cratere Jezero a capodanno, ha ritardato il volo 19 del drone marziano, originariamente programmato per il 5 gennaio 2022 (sol 313 della missione Perseverance).
I dati e le immagini raccolte dal rover cinese indicano che, nonostante il terreno pianeggiante, Yutu-2 ha subito slittamenti e affossamenti a causa delle proprietà insolite della regolite sul lato opposto della Luna.
Dopo mesi di manutenzione e test funzionali, il rover dell'ESA della missione ExoMars 2022, è finalmente in dirittura di arrivo per il lancio, previsto a settembre.
Nel tentativo di dimostrare che Mima è un satellite freddo e inerte, uno scienziato del Southwest Research Institute (SwRI) ha invece scoperto che la luna di Saturno potrebbe nascondere un oceano sotterraneo.
L'analisi degli isotopi nei campioni di sedimenti prelevati da Curiosisty in una mezza dozzina di luoghi su Marte, inclusa una scogliera esposta, fa discutere i ricercatori sulla possibile origine del carbonio marziano
La Cina lunedì 17 gennaio ha dato il via con successo al 2022 con l'inserimento in orbita del carico utile classificato Shiyan-13 a bordo di un razzo vettore Lunga Marcia-2D (Chang-Zheng-2D).
Le emissioni di metano su Marte, che gli scienziati stanno ormai monitorando da anni, potrebbero avere importanti implicazioni per la geologia e l'astrobiologia. Sulla Terra, quasi tutto il metano presente nell'atmosfera è riconducibile ad attività biologiche: dalla flatulenza delle mucche al decadimento del materiale vegetale. Ma per quanto riguarda il Pianeta Rosso, l'argomento è controverso e molto dibattuto.
Le mega-increspature di sabbia, create dal vento e osservate al polo nord di Marte, ritenute reliquie inattive del clima passato del pianeta, in realtà si spostano, si muovono e migrano, così come le dune.
Lo sfortunato lander è entrato in "Safe Mode" 5 giorni fa a causa della tempesta di polvere che imperversa sulla piana di Elysium, impedendo alla luce solare di fornire energia.
I dati acquisiti dal Chang'e-5 hanno mostrato il segnale dell'acqua nei dati spettrali di riflettanza dalla superficie lunare.
Per la prima volta il braccio robotico della Stazione Spaziale Cinese Tiangong ha preso e spostato il veicolo cargo Tianzhou-2 dal suo boccaporto. Una dimostrazione per le future installazioni dei moduli scientifici in arrivo nei prossimi mesi.
Durante i test di fine dicembre, è stato rilevato un problema tecnico che obbligherà l'Agenzia Spaziale Americana a rinviare il volo Artemis 1 a marzo o aprile 2022.
Rocce squadrate, geometrie insolite, forme ed equilibri impossibili, Marte ci ha abituati veramente a ogni genere di stranezza ma il quadrato che appare in una foto scattata da Curiosity rischia di diventare virale tra le "anomalie marziane" e le teorie del complotto sulle immagini NASA.