La crescita dell'anidride carbonica nell'atmosfera sembra inarrestabile e ha appena stabilito un nuovo record
I bizzarri depositi stratificati di acqua e anidride carbonica al polo sud di Marte hanno registrato la storia climatica del pianeta.
Il telescopio spaziale James Webb ha catturato la prima chiara evidenza di anidride carbonica nell'atmosfera di un pianeta al di fuori del Sistema Solare.
La scoperta avrà probabilmente una grande influenza nella definizione delle future missioni lunari e potrebbe avere un impatto sulla fattibilità di una presenza sostenibile robotica e umana.
In Islanda è stato acceso il più grande impianto DAC al mondo. Questa tecnica sarà davvero in grado di ridurre l'effetto serra creato dall'anidride carbonica nell'atmosfera e di invertire la tendenza del riscaldamento globale?
L'effetto dell'aumento dei gas serra (mostrato ieri) sulla temperatura, sulla calotta polare e sul livello degli oceani.
Questi grafici eloquenti mostrano l'andamento della concentrazione atmosferica di CO2 dall'epoca preistorica ai giorni nostri, con dettaglio crescente.
Sono delle incredibili caratteristiche che si formano in primavera ed in estate in diverse regioni di Marte a causa dell'erosione dell'anidride carbonica ghiacciata. Sono note come "spiders", cioè "ragni", perché sembrano avere un corpo centrale e lunghe zampe.
I dati rilevati dalla sonda della NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) dimostrano che le temperature notturne su Marte scendono abbastanza da favorire la formazione di un sottilissimo strato di anidride carbonica ghiacciata su tutto il pianeta, comprese le zone equatoriali.
Oramai gli scienziati sembrano concordi nel ritenere che Marte deve aver avuto una spessa atmosfera in passato, favorevole per un clima caldo e umido. Tuttavia, la sola teoria della perdita atmosferica non sembra sufficiente a far quadrare i conti sul carbonio.