L'asteroide visitato dalla navicella della NASA OSIRIS-REx sarebbe soggetto ad un invecchiamento dovuto al Sole molto più rapido di quello che avviene sulla Terra.
Dopo aver analizzato la raccolta dei campioni effettuata da OSIRIS-REx, gli scienziati della NASA hanno scoperto che la superficie dell'asteroide Bennu assomiglia a una piscina di palline per bambini.
Oggi la sonda effettuerà l'ultima manovra correttiva in vista dell'incontro finale con l'asteroide, il 7 Aprile; il mese prossimo, riaccenderà i motori a ioni e abbandonerà definitivamente Bennu, per fare ritorno verso la Terra.
OSIRIS-REx ha stivato con successo il campione raccolto da Bennu dentro la "Sample Return Capsule", ora pronta al rientro sulla Terra nel 2023. Intanto la NASA pubblica un'altra spettacolare animazione della discesa sull'asteroide...
Il braccio meccanico della sonda ha posizionato il cestello con i campioni di Bennu all'interno della capsula destinata a portarli sulla Terra.
Il cestello del campionatore TAGSAM dovrebbe essere pieno di campioni di suolo di Bennu ma parecchio materiale sta fuoriuscendo da una "falla" imprevista...
I dati preliminari mostrano che la testa del collettore, larga 30 centimetri, ha toccato la superficie di Bennu per circa 6 secondi prima che OSIRIS-REx si allontanasse dall'asteroide.
Questa notte, la sonda della NASA OSIRIS-REx (Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification, Security, Regolith Explorer) ha letteralmente sfiorato la superficie dell'asteroide Bennu. La manovra si è conclusa con successo ma potrebbe passare una settimana prima che il team possa confermare la quantità e la qualità dei campioni raccolti.
Sei articoli pubblicati su Science e Science Advances descrivono nuove scoperte sull'asteroide. Queste offrono informazioni preliminari sui campioni che la sonda della NASA OSIRIS-REx raccoglierà tra pochi giorni.
Uno studio sui curiosi massi chiari fotografati da OSIRIS-REx su Bennu rivela che essi provengono nientemeno che da Vesta, nella fascia principale degli asteroidi!
In una raccolta di articoli pubblicati sulla rivista Journal of Geophysical Research, il team della missione OSIRIS-REx descrive le ultime scoperte: l'asteroide Bennu non è una semplice roccia spaziale inerte ma sparge un po' di materiale durante il suo tragitto. La sonda della NASA ha osservato per la prima volta questa attività da una distanza ravvicinata.
Stasera la sonda effettuerà l'ultima prova generale prima della raccolta vera e propria di campioni, avvicinandosi a soli 40m dalla superficie di Bennu.
Non si tratta di una ricerca ornitologica ma della traduzione del nome del sito sull'asteroide Bennu, quello in cui OSIRIS-REx preleverà un campione.
Oggi la sonda NASA effettuerà una manovra di "Rehearsal", in preparazione della raccolta di campioni dalla superficie di Bennu, prevista per la prossima estate
Ieri la sonda ha sorvolato il sito "Nightingale" a soli 250 metri di altezza, in vista del prelievo di materiale ad agosto.
La NASA ha appena selezionato definitivamente il sito in cui la sonda preleverà i campioni di asteroide da riportare a Terra. L'operazione, tuttavia, non sarà priva di rischi...
Sbuffi di materia, una superficie varia e ricca di massi e ciottoli... insomma un asteroide diverso da come lo si immaginava, intrigante ma anche difficile da esplorare!
Rivelata la presenza di "idrossili" dagli spettrometri a bordo di OSIRIS-REx. Sarebbero la testimonianza di acqua liquida presente sul progenitore dell'asteroide.