Mentre l'attenzione mediatica astronautica è catturata dalla missione di Orion in orbita lunare e dall'arrivo di un nuovo equipaggio sulla stazione spaziale Tiangong, sia Cina che Russia proseguono il dispiegamento di satelliti di ricognizione e navigazione.
La Russia ha aggiunto un altro satellite alla sua attuale rete di navigazione satellitare con il lancio di successo di un razzo Soyuz-2.1b/Fregat. A bordo del razzo il satellite GLONASS-K1 n. 17L.
La Russia ha lanciato un nuovo satellite per la navigazione della serie Glonass. Il satellite è stato portato in orbita da un razzo Sojuz 2.1b/Fregat decollato dal cosmodromo di Plesetsk, nella Russia del Nord-occidentale.
Con la messa in orbita, martedì, dell'ultimo dei satelliti previsti, il sistema Beidou (BDS) è completato. La Cina ha così il proprio sistema di navigazione satellitare globale che va ad affiancarsi allo storico GPS americano, Glonass russo e Galileo europeo.