Adesso la galleria di immagini è di nuovo funzionante, si veda il Mission Log per dettagli e aggiornamenti.
Questa mattina, alle 10:05 in Giappone (in Italia erano ancora le 2:05 di notte), l'intrepido esploratore nipponico ha iniziato la manovra di separazione definitiva da Ryugu, dopo 28,5 mesi di "convivenza". I motori RCS hanno impresso alla sonda una velocità di allontanamento di 10 cm/s e, lasciata la "Home Position" a 20 km dall'asteroide, adesso la distanza tra i due è già salita oltre i 26 km sulla base dei dati "real time" collezionati sul portale realizzato da Luca Cassioli.
Come mostrato nella slide in apertura, l'attuale fase di addio (farewell) durerà fino a lunedì. Poi la sonda uscirà dalla sfera di influenza gravitazionale di Ryugu (65 km di distanza) e dopo alcuni test accenderà i motori a ioni. Il ritorno nei pressi della Terra, con il rilascio dei campioni raccolti su Ryugu, è previsto per la fine del prossimo anno.
Attraverso questa galleria in tempo reale è possibile ammirare le immagini riprese durante la fase di allontanamento da Ryugu; dal 18 Novembre, la sonda cambierà assetto e le riprese verranno interrotte. Nei prossimi giorni pubblicheremo mosaici e animazioni sulla base di queste immagini, perciò rimanete sintonizzati!
Aggiornata l'animazione basata ora su 4 riprese ONC-T scattate ogni 3 rotazioni complete dell'asteroide (circa ogni 24 ore, tra le 3:59 UT del 13 e le 23:59 del 15):
Images: JAXA, Chiba Institute of Technology & collaborators - Movie: Marco Di Lorenzo
Questo invece è il grafico della distanza dall'asteroide, basato sulle sue dimensioni apparenti nelle immagini ONC pubblicate sulla galleria "real time" e pubblicato anche nel Mission Log. La linea verde è basata su un modello che tiene conto della gravità dell'asteroide e della pressione di radiazione solare; esso interpola abbastanza bene questi dati, assumendo una velocità iniziale di 10,0 cm/s e un'accensione dei motori intorno alle 1:05 UT del 13 Novembre.
Distanza durante la manovra di "Farewell" - Source data: JAXA/Luca Cassioli - Processing/plot: Marco Di Lorenzo
Di seguito, infine, una foto commemorativa ripresa ieri mattina nella "Control Room" della missione:
Credits: JAXA
Riferimenti:
http://www.hayabusa2.jaxa.jp/en/enjoy/material/press/Hayabusa2_Press20191112_ver10_en2.pdf