La missione congiunta ESA-JAXA è partita in sella al vettore Ariane 5 dallo spazioporto europeo a Kourou la scorsa settimana, con l'obiettivo di studiare il pianeta più interno del nostro Sistema Solare. La sonda, la prima europea destinata a Mercurio, potrà effettuare nuove scoperte e confermare molte dei risultati già ottenuti da MESSENGER.
Potete rivivere l'emozione del lancio a questo link ma forse una vista davvero inusuale è quella ripresa con una fotocamera IR da Jorn Helbert, investigatore principale dello spettrometro e degli strumenti di imaging termici a bordo del veicolo.
And here is the video of the @BepiColombo launch - in honor of @MERTISonBepi of course taken with a thermal IR camera (bonus - the sound of a happy PI) pic.twitter.com/HMnx1wXGlI
— Jorn (@Planetguy_Bln) 20 ottobre 2018
Dopo il lancio, le prime immagini inviate a Terra hanno documentato il corretto dispiegamento dei pannelli solari e delle antenne.
BepiColombo è composta da due veicoli spaziali separati: L'ESA ha sviluppato il Mercury Planetary Orbiter (MPO) e la JAXA ha fornito il Mercury Magnetospheric Orbiter (MMO). Il primo studierà la superficie e la composizione interna del pianeta, il secondo, la magnetosfera di Mercurio.
I due moduli fanno parte del Mercury Composite (MCS) il quale comprende anche il Modulo Mercury Transfer (MTM), che fornisce la propulsione a ioni ed altri servizi non necessari per la missione vera e propria. Quest'ultimo verrà sganciato poco prima dell'inserimento in orbita (trovate i dettagli sulla missione e sul payload nel mio precedente post).
L'immagine in apertura è stata ripresa dal MTM che ha tre fotocamere di monitoraggio (M-CAM) con CCD quadrati da 1024x1024 pixel. Qui sotto, ho sovrapposto le foto ricevute all'infografica ESA che mostra la posizione delle fotocamere.
La M-CAM 2 ha anche documentato la corretta apertura del magnetometro a bordo del MPO.
Le immagini sono state scattate con un'esposizione di 40 millisecondi e un intervallo di tempo di sei secondi tra l'una e l'altra, a partire dalle 12:40:09 UTC del 25 Ottobre.
Copyright: ESA/BepiColombo/MTM, CC BY-SA 3.0 IGO