Il 5 luglio, alcuni rappresentanti dell'Università di Kyoto e della Kajima Corporation (una delle più antiche e grandi società di costruzioni del Giappone) hanno annunciato che studieranno il concetto per la realizzazione di un habitat rotante sulla Luna o, in futuro, su Marte.
La proposta arriva dalla International Space University (ISU) di Strasburgo. Il team ha presentato un rapporto completo al 72° Congresso Astronautico Internazionale (IAC) a Dubai dal 25 al 29 ottobre 2021.
In questa realistica immagine di sintesi, i moduli parzialmente gonfiabili a più livelli vengono testati prima del lancio verso il satellite naturale.
Il famoso studio di architettura Skidmore, Owings & Merrill, che ha progettato molti dei grattacieli più alti del mondo, ha presentato all'ESA un habitat per un futuro Moon Village. I disegni e le idee sono state sottoposte ad un rigoroso processo di revisione da parte degli esperti ESA che hanno segnalato qualche problema ma, in definitiva, nessun ostacolo.
Il prossimo leader dell'Agenzia Spaziale Europea ESA ha un sogno nel cassetto, quello di realizzare una base sul lato nascosto della Luna.