Con la risoluzione A/RES/65/271 del 7 aprile 2011, l’Assemblea Generale ha dichiarato il 12 aprile Giornata internazionale del volo spaziale umano “per celebrare ogni anno a livello internazionale l’inizio dell’era spaziale per l’umanità, riaffermando l’importante contributo della scienza e della tecnologia spaziale al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e all’aumento del benessere degli Stati e dei popoli, oltre a garantire la realizzazione della loro aspirazione a mantenere lo spazio esterno per scopi pacifici”.

Il 12 aprile 1961 è stata la data del primo volo umano nello spazio, effettuato da Jurij Gagarin, un cittadino sovietico. Questo evento storico ha aperto la strada all’esplorazione dello spazio a beneficio di tutta l’umanità.

L’Assemblea Generale ha espresso la sua profonda convinzione dell’interesse comune dell’umanità a promuovere ed espandere l’esplorazione e l’uso dello spazio esterno, in quanto territorio di tutta l’umanità, per scopi pacifici e a proseguire gli sforzi per estendere a tutti gli Stati i benefici che ne derivano.

Ma il 12 aprile viene ricordato nella storia del volo spaziale umano anche per il debutto dello Space Shuttle della NASA che, nel 1981, con la missione STS-1 decollò dal Kennedy Space Center con a bordo il Comandante John Young ed il pilota Robert Crippen.

 

UNOOSA e COPUOS

Fin dall'inizio dell'era spaziale, le Nazioni Unite hanno riconosciuto che lo spazio aggiungeva una nuova dimensione all'esistenza dell'umanità. La famiglia delle Nazioni Unite si sforza continuamente di utilizzare i benefici unici dello spazio per il miglioramento di tutta l’umanità.

Riconoscendo l'interesse comune dell'umanità per lo spazio extra-atmosferico e cercando di rispondere alle domande su come lo spazio esterno possa aiutare a portare benefici ai popoli della Terra, l'Assemblea Generale ha adottato la sua prima risoluzione relativa allo spazio extra-atmosferico, la risoluzione 1348 (XIII) intitolata "Questione dell'uso pacifico dello spazio".

Il 10 ottobre 1967 entrò in vigore la "Magna Carta dello Spazio", conosciuta anche come Trattato sui principi che regolano le attività degli Stati nell'esplorazione e nell'uso dello spazio extra.atmosferico, compresa la Luna e gli altri corpi celesti.

Oggi, l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico (UNOOSA) è l’ufficio delle Nazioni Unite responsabile della promozione della cooperazione internazionale negli usi pacifici dello spazio extra-atmosferico. L'UNOOSA funge da segretariato dell'unico comitato dell'Assemblea Generale che si occupa esclusivamente della cooperazione internazionale negli usi pacifici dello spazio extra-atmosferico: il Comitato delle Nazioni Unite per gli usi pacifici dello spazio extra-atmosferico (COPUOS).

urss gagarin 12 aprile 1961 manifesto

Nell'immagine un manifesto sovietico che commemorava l'impresa spaziale di Gagarin. Credito: Il Post

L'UNOOSA è anche responsabile dell'attuazione delle responsabilità del Segretario Generale ai sensi del diritto spaziale internazionale e del mantenimento del registro degli oggetti lanciati nello spazio extra-atmosferico delle Nazioni Unite. Attuale direttore di UNOOSA è l'italiana Simonetta Di Pippo.

 

L’ONU in cima alla playlist interstellare della NASA

Prima del lancio nello spazio nel 1977, l’agenzia spaziale degli Stati Uniti, la NASA, chiese all’ONU di fornire il materiale per una playlist per registrare un album – il “Golden Record” – da inviare tra le stelle. In effetti, le prime parole sul disco in vinile sono quelle dell’allora Segretario Generale dell’ONU. Il discorso esprime la speranza di pace e amicizia con chiunque lo scopra e lo riproduca.

Se visitate la sede dell’ONU, una replica del disco d’oro è esposta insieme ad altre memorabilia spaziali, tra cui una vera roccia raccolta sulla Luna.

 

La Giornata Internazionale del Volo Umano nello Spazio nella realtà italiana.

Qui da noi la RAI mette a disposizione del pubblico una raccolta di contributi da vari programmi radiofonici dedicati ai viaggi spaziali. Per i contributi clicca qui.

Sky Tg24 celebra la giornata con una doppia intervista, a cura di Marta Meli, agli astronauti della missione Axiom 3. Per l’articolo clicca qui.

Purtroppo sul sito dell'Agenzia Spaziale Italiana non vi è nessun accenno a questa giornata internazionale.