Un gruppo di ricerca indipendente, utilizzando nuovi metodi per analizzare i dati registrati da Curiosity della NASA, è stato in grado di confermare che alcuni aloni attorno alle fratture studiate dal rover contengono opale ricco di acqua, una risorsa potenzialmente importante per la futura esplorazione umana.
Un team dell'Università di Glasgow ha scoperto tracce di opale, la preziosa gemma, in una frazione 1,7 grammi del meteorite marziano chiamato Nakhla, custodito al Natural History Museum di Londra.