Attraversando una zona del cratere Gale, che gli scienziati ritenevano fosse stata più asciutta in passato, il rover della NASA Curiosity ha scoperto strutture rocciose increspate che suggeriscono l'esistenza di antichi laghi.
Gli scienziati planetari della Rice University, del Johnson Space Center della NASA e del California Institute of Technology hanno avanzato una risposta per spiegare la presenza di un minerale inatteso su Marte.
Il rover della NASA si sta imbattendo in un paesaggio ricco di elementi curiosi e geologicamente interessanti.
Un campo di rocce frastagliate con spigoli vivi, è lo spettacolare paesaggio marziano ripreso dal rover della NASA Curiosity nel cratere Gale.
Questo panorama 360 è stato scattato dalla Mastcam di Curiosity nelle prime ore della mattina del sol 3225
Secondo i ricercatori dell'Università di Hong Kong, i campioni raccolti da Curiosity sono stati depositati dalle tempeste di polvere nel corso di milioni di anni.
Il rover della NASA continua la sua missione alle pendici del Monte Sharp, in un'area geologicamente molto interessante.
I sistemi nuvolosi hanno movimentato il cielo sopra il cratere Gale per diversi sol nel mese di marzo, mentre Curiosity si trovava vicino al Mont Mercou.
Questo panorama 360 del cratere Gale realizzato qualche giorno fa, oggi è stato scelto per la celebre rubrica della NASA Astronomy Picture of the Day (APOD).
Il rover della NASA sta continuando la scalata alle pendici del monte Sharp e finalmente, dopo 8,5 anni di missione, sembra aver raggiunto uno dei posti chiave per lo studio della geologia e dell'evoluzione di Marte.