Questo è solo un dettaglio del panorama mozzafiato ripreso da Curiosity nel sol 2963, durante l'ultima sosta, prima di continuare il suo trekking verso il Monte Sharp.
Il vapore acqueo che si forma vicino alla superficie marziana è destinato a perdersi nello spazio. Secondo un recente studio, queste molecole vengono spinte molto in alto nell'atmosfera, dove finiscono per essere distrutte o per disperdersi nel vuoto. Il processo è in atto ancora oggi e ciò significa che il Pianeta Rosso continua a perdere le proprie riserve d'acqua.
A 100 giorni dall'arrivo su Marte, il rover NASA ha già inviato il primo selfie, mentre era ancora "impacchettato" dentro il cruise stage...
Gli astronomi credono di aver scoperto un asteroide con la stessa composizione della Luna. Questo oggetto potrebbe essersi staccato dal nostro satellite a seguito dei giganteschi impatti che formarono la Terra, gli altri pianeti rocciosi e la Luna stessa miliardi di anni fa.
I prossimi obiettivi di Elon Musk in questa iconica immagine di qualche giorno fa, con la Starship, la Luna e Marte in progressione...
Ieri la sonda americana Perseverance è giunta a metà del suo cammino verso Marte, preceduta dalla cinese Tianwen-1 e dall'araba Hope...
Due mesi fa, la sonda MAVEN ha immortalato nell'ultravioletto un bagliore dell'alta atmosfera del pianeta rosso, una sorta di aurora che forma una spirale attorno al polo sud.
Secondo i più recenti dati inviati dalla sonda dell'ESA Mars Express, sotto la superficie, al polo sud di Marte, sarebbe presente un sistema di (almeno) quattro laghi di acqua liquida salata.
Due anni e mezzo dopo il lancio, Starman ha sorvolato il pianeta rosso a 7,4 milioni di km, proprio quando Marte era alla minima distanza da noi!
In occasione della festa nazionale del 1 ottobre (China day) l'agenzia spaziale CNSA ha rilasciato queste spettacolari immagini della sonda in viaggio per Marte, riprese da una piccola fotocamera che si era appena staccata da essa e che è stata a sua volta fotografata dalla sonda madre (oggetto rettangolare rosa, qui inserito tramite un fotomontaggio).
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.