Dopo i test effettuati i primi di ottobre, l'elicottero ha raggiunto 2.700 giri al minuto (rpm), anziché i soliti 2.537 giri al minuto, dimostrando che sarà in grado di volare durante i prossimi mesi con una densità atmosferica minore a causa dei cambiamenti stagionali (già in atto, si veda i dati meteo del nostro Mission Log dedicato).
Il breve volo di 23 secondi ha raggiunto un'altitudine massima di 5 metri sopra il livello del suolo, effettuando una piccola traslazione laterale di 2 metri per evitare un'increspatura di sabbia vicina. Questa è stata anche la prima volta che Ingenuity ha registrato immagini della telecamera di navigazione in bianco e nero all'alta velocità di circa sette fotogrammi al secondo.
Ingenuity "ha eseguito con successo un breve salto nel suo attuale aeroporto per testare impostazioni di giri più elevate in modo che possa volare a densità atmosferiche inferiori sul Pianeta Rosso", ha annunciato il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA in un tweet lunedì (25 ottobre).
Ui sotto un grafico che riepiloga i dettagli di ogni volo effettuato dal drone.
Oltre ai dati originali riportati nella tabella ufficiale, qui sono aggiunte ulteriori colonne calcolate: una che riporta l'intervallo (in Sol) tra due voli consecutivi, una con la distanza in linea retta tra i siti di decollo e atterraggio, un'altra con la velocità orizzontale media e infine la colonna "Speed Ratio" che indica il rapporto tra velocità massima e quella media, indicatore dell'dell'efficienza del volo; nell'ultima colonna appare l'elevazione del terreno nel punto di atterraggio, prendendo come riferimento il FlightField "Wright" da dove è decollato il primo volo.
A cura di marco Di Lorenzo
L'elicottero era originariamente programmato per completare questo volo di prova il 18 settembre, successivamente annullato a causa di un'anomalia riscontrata durante un controllo pre-volo. Il problema aveva interessato uno dei due piccoli servomotori di controllo del volo che regolano il passo dei rotori, consentendo al drone di mantenere orientamento e posizione. Sebbene il team non sia stato in grado di replicare l'anomalia a Terra, ha ritenuto che Ingenuity fosse pronto per volare di nuovo.
Originariamente si prevedeva che il drone avrebbe volato solo cinque volte per dimostrare che il volo a motore fosse possibile anche nella sottile atmosfera di Marte. Tuttavia, dopo il successo iniziale, la missione del temerario elicottero ha cambiato obiettivo: esplorare il terreno dall'alto per il rover Perseverance, aprendo così la strada ad un modo nuovo di fare scienza.
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