Il rover europeo della ex missione congiunta ESA / Roscosmos ExoMars è uno dei programmi spaziali più penalizzati dalla guerra in Ucraina.
Come era prevedibile, a causa del conflitto in Ucraina, la missione congiunta ESA / Roscosmos ExoMars perderà il treno per Marte anche quest'anno.
Dopo mesi di manutenzione e test funzionali, il rover dell'ESA della missione ExoMars 2022, è finalmente in dirittura di arrivo per il lancio, previsto a settembre.
Il gemello di Rosalind Franklin, della missione congiunta ESA-Roscosmos ExoMars, ha perforato ed estratto campioni a 1,7 metri di profondità sulla Terra, arrivando più in profondità di qualsiasi altro rover o lander marziano.
Dopo diverse settimane di maltempo e forte vento, l'ultimo paio di test di caduta ad alta quota dei paracadute ExoMars si è svolto a Kiruna, in Svezia. Ed il risultato è stato soddisfacente.
La copia del rover ExoMars è stata assemblata ed ha completato il suo primo giro al Mars Terrain Simulator presso l'ALTEC, a Torino.
Ritardi di varia natura, aggravati dalla crisi per il corona-virus, hanno costretto ESA e RosCosmos a un nuovo rinvio di ben 26 mesi per il lancio del rover marziano Rosalind Franklin. Intanto, l'omologo americano è sui blocchi di partenza ed ha appena ricevuto un nome.
Proseguono i preparativi per il lancio del rover europeo ma le tempistiche sono critiche a causa dei problemi ai paracadute. Ci sono comunque progressi e i test dei prossimi mesi saranno decisivi.
La costruzione del rover della missione ExoMars è stata recentemente confermata, in linea con il programma che fissava la nuova data di lancio a luglio 2020.
Un accordo firmato dall'ESA e dalla Thales Alenia Space il 16 dicembre sancisce il completamento degli elementi europei.
Dopo un'attenta valutazione, l'Agenzia Spaziale Russa Roscosmos ed Europea ESA hanno deciso di posticipare il lancio della seconda parte della missione ExoMars dal 2018 al 2020. La notizia è stata rilasciata ieri in un comunicato.
Lander e rover della missione ExoMars, dell'Agenzia Spaziale Europea ESA e russa Roscosmos, potrebbero atterrare in Oxia Planum quando toccheranno il suolo di Marte a gennaio 2019.
Questo è proprio un periodo decisivo per la scelta dei siti di atterraggio!
A metà settembre è toccato alla cometa 67P dove il 12 novembre si poserà il lander della missione Rosetta, Philae, mentre il 1 ottobre sono stati annunciati i quattro possibili siti candidati per la missione ExoMars, prevista per il 2018.