Lo stadio principale del mega-razzo SLS della NASA ha fallito il test di prova, tenutosi presso il Centro Stennis, di tutti e quattro i motori. Dopo appena 67 secondi si è avviato lo spegnimento dei motori. Il debutto in volo del razzo, previsto a novembre, è ora in pericolo.
Nonostante la missione sia stata da poco estesa fino al 2022, la NASA ha dichiarato inutilizzabile la sonda termica di HP3.
Dopo aver riportato con successo campioni della Luna sulla Terra ed avere una sonda che sta per atterrare su Marte, la Cina sta pianificando anche una visita a Giove. La missione, da lanciare entro il decennio, potrebbe includere un lander diretto su Callisto.
Sicuramente in modo un po' diverso rispetto alla Terra perché l'atmosfera del Pianeta Rosso è densa solo l'1% dell'atmosfera terrestre in superficie ed ha una composizione diversa, che influenza la propagazione dei suoni.
Un'ottima notizia apre il 2021, la NASA ha esteso le missioni di queste due sonde che stanno aiutando a svelare molti misteri su Giove e Marte.
Un nuovo disegno di legge americano, chiamato "One Small Step to Protect Human Heritage in Space Act", richiede alla NASA di promuovere raccomandazioni atte a proteggere, in modo permanente, i siti storici delle missioni Apollo prima di ogni futura attività lunare.
Con la sigla dell'accordo per la fornitura del braccio robotico Canadarm3 alla stazione orbitale lunare Gateway, il Canada si è assicurato, in cambio, il volo di astronauti verso la Luna, il primo nella missione Artemis II, prevista nel 2023.
È avvenuto con successo il debutto del nuovo razzo cinese di classe medio carico Lunga Marcia 8. Si tratta di un passo importante nella strada del riutilizzo. Ma nel frattempo, il primo modulo della stazione spaziale cinese è stato dichiarato pronto per il lancio.
La NASA e l'ESA stanno passando alle fasi successive del progetto per dare un seguito alla missione Mars 2020 Perseverance, iniziata a luglio di quest'anno.
Mentre i campioni di suolo lunare, raccolti dal lander Chang'e 5, stanno per essere aperti, è stata approvata la missione estesa per il modulo di servizio.
Utilizzando i dati della sonda Cassini della NASA, gli scienziati del Southwest Research Institute (SwRI) hanno modellato i processi chimici che potrebbero prodursi nell'oceano sotterraneo di Encelado.
Il Subaru Telescope ha fotografato il prossimo obiettivo della missione estesa Hayabusa 2 il 10 dicembre 2020.
Si chiamano CHNOPS e sono i sei elementi alla base del 98% della materia organica sulla Terra: carbonio (C), idrogeno(H), azoto (N), ossigeno (O), fosforo (P) e zolfo (S). Finora, cinque di essi erano già stati individuati nelle comete: la scoperta del fosforo nella polvere dalla chioma di 67P/Churyumov-Gerasimenko sembra essere il tassello mancante che chiude il cerchio.
Gli scienziati hanno confermato che la polvere nera contenuta nella capsula consegnata sulla Terra il 4 dicembre 2020 dalla sonda giapponese Hayabusa-2, appartiene a Ryugu.
Nuovi risultati sul gigante gassoso sono stati presentati all''American Geophysical Union, l'11 dicembre 2020.
La China National Space Administration (CNSA) ha confermato che all'01:54 UTC del 12 dicembre, la sonda cinese ha effettuato una prima accensione per cambiare l'orbita da circolare ad ellittica. All'1:51 UTC di oggi, ha nuovamente acceso i sui quattro motori da 150N per 22 minuti per lasciare la Luna. Arrivo previsto sulla Terra: 17 dicembre.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.