Falcon 9 / Starlink 10-9

Questa missione è stata la prima del Falcon 9 dopo il fallimento di Starlink Group 9-3 di due settimane prima, durante la quale si era verificata un'anomalia in volo. Il lancio è avvenuto dalla piattaforma LC-39A del Kennedy Space Center in Florida, trasportando un altro carico utile di 23 satelliti Starlink v2 Mini. Il decollo è avvenuto alle 1:45 AM locali (le 05:45 UTC) di sabato 27 luglio 2024, più di un'ora dopo l'inizio della finestra di lancio prevista di quattro ore.

Questo è stato anche il primo volo da LC-39A da quando la piattaforma è stata riconfigurata in seguito al lancio del satellite GOES-U su un Falcon Heavy a giugno. Il Booster B1069 ha effettuato il suo 17esimo volo e ha supportato CRS-24 e poi proseguito con Starlink 4-23, Intelsat/Hotbird 13F, OneWeb 15, Starlink 5-3, SES-18 & 19, Starlink 5-6, 5-12, 6-9, 6-19, 6-28, 6-36, 6-39, 6-47, 6-57 e 10-1. Il booster è atterrato circa otto minuti dopo l'inizio della missione sulla nave drone autonoma 'Just Read The Instructions', in attesa circa 600 km al largo delle coste della Florida. Questo ha segnato il 256esimo atterraggio consecutivo riuscito, la 70esima missione dell'anno del Falcon 9 e il 180esimo lancio dedicato a Starlink.

Si è trattato inoltre del 136esimo volo orbitale globale del 2024, l'85esimo per gli Stati Uniti.

 

Falcon 9 / Starlink 10-4

Con l'avanzare della settimana, questa missione sembrava inizialmente la più probabile a partire per prima segnando il ritorno al volo del Falcon 9 ed invece è finita seconda. Il decollo è avvenuto domenica 28 luglio 2024 alle 1:09 AM locali (le 05:09 UTC), a meno di un'ora dall'inizio della finestra di lancio di quattro ore. A bordo del razzo vi erano altri 23 satelliti Starlink v2 mini. La missione è partita dalla rampa SLC-40 presso la Cape Canaveral Space Force Station in Florida, la stessa rampa su cui è stato condotto un test di accensione statico (static fire) su un Falcon 9 all'inizio della settimana, mercoledì. Fino a pochi anni fa lo static fire era una operazione che veniva eseguita sempre prima di un lancio ma poi, con l'affidabilità raggiunta dal vettore era stato più utilizzato.

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Nella foto a lunga posa la scia del Falcon 9 decollato da Cape Canaveral nelle prime ore di domenica 28 luglio. Credito: SpaceX.

Prima dell'anomalia di Starlink 9-3, la nave drone 'A Shortfall of Gravitas' si era diretta a nord-ovest verso la zona di atterraggio per questa missione e, una volta che il Falcon 9 era stato escluso da tutti i voli futuri, la nave drone era tornata in porto. 'A Shortfall of Gravitas' ha supportato ancora una volta questa missione e ha lasciato Port Canaveral di nuovo durante la settimana in preparazione al recupero. Il Booster B1077 ha eseguito il suo 14esimo volo ed è atterrato con successo sulla nave drone circa 8 minuti dopo l'inizio della missione. Questo primo stadio ha supportato Crew-5, seguito poi da GPS III-SV06, Inmarsat-6, Starlink 5-10, CRS-28, Galaxy-37, Starlink 6-13, 6-25, 6-33, NG-20, Starlink 6-43, 6-51 e 6-63. SpaceX ha voluto far notare che questo è stato anche il 300esimo riutilizzo di un booster Falcon 9, un nuovo record che viene superato e che, al momento, non ha concorrenti al mondo.

Si è trattato inoltre del 137esimo volo orbitale globale del 2024, l'86esimo per gli Stati Uniti.

 

Falcon 9 / Starlink 9-4

La tripletta di lanci Falcon 9/Starlink si è conclusa sulla costa occidentale degli Stati Uniti con il lancio di Starlink Group 9-4 partito dalla rampa SLC-4E della Vandenberg Space Force Base in California, la prima missione a partire da questo sito in due settimane dalla travagliata missione Starlink Group 9-3 dell'11 luglio. Le potenziali opportunità di lancio sono cambiate durante la settimana e questa missione ha avuto luogo domenica 28 luglio 2024 alle 2:22 AM locali (le 09:22 UTC).

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Nella foto il decollo da Vandenberg del Falcon 9 per la terza missione Starlink di questa settimana. Credito: SpaceX.

A bordo c'era un carico utile di 21 satelliti Starlink v2 mini, di cui 13 sono la nuova variante Direct to Cell (ovvero quella capace di comunicare direttamente con gli smartphone). Il Booster B1071 ha volato per la 17esima volta ed è atterrato sulla nave drone autonoma 'Of Course I Still Love You' che si trovava al largo delle coste californiane. B1071 ha supportato NROL-87 a cui aveva fatto seguito NROL-85, SARah-1, Starlink 3-2 e 4-29, SWOT, Starlink 2-6 e 2-8, Transporter-8, Starlink 6-15 e 7-2, Transporter-9 , Starlink 7-8, 7-13, 7-18 e NROL-146.

Questa è stata la 73esima missione di SpaceX dell'anno e il 138esimo volo orbitale globale del 2024, l'87esimo per gli Stati Uniti. Queste due settimane di fermo dei voli Falcon 9 hanno costretto a rinviare diverse missioni, compresa la Polaris Dawn che vedrà la prima attività extra-veicolare privata eseguita da una capsula Dragon ed il cui lancio è stato spostato da fine luglio a fine estate. Al momento Crew-9, per l'equipaggio NASA diretto alla ISS è invece ancora fissato per il 18 agosto ed anche la missione di rifornimento CRS NG-21, che verrà lanciata con un Falcon 9, rimane in corsa per il 3 agosto.