Da una settimana, altre macchie sono apparse sul Sole, confermando la ripresa dell'attività del nuovo ciclo solare.
Una spettacolare eruzione di 10 giorni fa sul lembo orientale del Sole, osservata nell'ultravioletto dal satellite SDO.
Ieri, intorno alle 14, una impressionante eruzione è apparsa sul bordo orientale del sole, preannunciando l'imminente apparizione di una nuova regione attiva...
Molteplici regioni attive sul Sole indicano che il nuovo ciclo solare sta già imperversando. Questa è una panoramica a più lunghezze d'onda ripresa ieri dal satellite SDO.
La prova inconfutabile che il ciclo solare n.25 è iniziato lo forniscono questi gruppi di macchie solari apparsi una decina di giorni fa e che stanno già avendo ripercussioni sulla Terra...
Queste quattro immagini riprese a diverse lunghezze d'onda stamane dall'osservatorio SDO della NASA mostrano la presenza di regioni attive sul Sole e anche di un'ampio buco coronale, segni di una ripresa dell'attività solare
Finalmente, l'inizio del nuovo ciclo solare è stato annunciato pochi giorni fa dalla regione attiva qui fotografata dal satellite SDO nell'ultravioletto estremo.
Il Sole è quasi completamente privo di macchie da ormai 1 mese, un record legato al fatto che siamo nella fase di minimo dell'attività undicennale, in anticipo rispetto alle previsioni.
Questa immagine, ripresa in luce visibile dal satellite NASA SDO, ci mostra il Sole del primo aprile, con in bella evidenza due grossi gruppi di macchie, denominati come regioni attive AR2644 e AR2645 (quest'ultima campeggia al centro del disco).
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.