Le immagini mostrano una breve scintillante luce verde proveniente dal pianeta nel cielo notturno della Svezia. Il fenomeno è quasi identico agli eterei raggi verdi che occasionalmente si vedono intorno al Sole durante l'alba e il tramonto.

Il lampo luminoso, durato circa un secondo, è stato un "bonus inaspettato" che si è aggiunto a quella che era già un'esperienza impressionante, ha detto Rosén.

venere stoccolma

Crediti: Peter Rosén


Raggio verde

Il raggio verde è un fenomeno ottico visibile quando il Sole, all'alba o al tramonto, crea una sottile striatura luminosa dal colore verde che dura pochi istanti. Si tratta di una rifrazione della luce solare che si verifica quando i raggi solari radenti attraversando uno strato d'aria più spesso e vengono scomposti nelle varie componenti colorate, come in un prisma. Fra i vari colori, il verde si distingue per contrasto con la tonalità generale giallo-arancione del cielo. Analogamente, anche la luce proveniente da altri oggetti celesti può essere rifratta e scomposta dall'atmosfera del nostro pianeta.

La luce visibile è costituita da diverse lunghezze d'onda di luce colorata, che collettivamente conferiscono ai raggi un colore bianco. Ma quando un raggio luminoso passa attraverso l'atmosfera terrestre, le singole lunghezze d’onda vengono parzialmente rifratte dalle molecole di gas. Quelle più corte, come il blu e il viola, vengono maggiormente disperse, mentre le lunghezze d’onda più lunghe, come il rosso, l’arancione e il giallo, vengono assorbite più facilmente dalle molecole nell’atmosfera. Di conseguenza, le lunghezze d’onda verdi, di media lunghezza, sono talvolta gli unici colori che raggiungono un osservatore. Affinché ciò avvenga, però, l'angolazione deve essere quella giusta ed è questo il motivo per cui questi fenomeni sono brevi e rari da vedere.

Nel filmato di Rosén, il verde è il colore più prominente che lampeggia dal pianeta. Ma, guardando attentamente, si vedono brillare anche il giallo, l'arancione, il rosso e il blu.

Lampi verdi provenienti da Venere sono stati visti solo poche altre volte finora ed effetti simili sono stati catturati anche nelle immagini di Mercurio e della Luna. Ma a differenza dei raggi verdi attorno al Sole, questi spettacoli di luce planetari non sono strettamente vincolati all'orizzonte ma sono più comuni quando l’aria estremamente fredda ne amplifica l’effetto. 

In alcune circostanze, anche i cristalli di ghiaccio possono rifrangere la luce solare nell’atmosfera e creare nuvole color arcobaleno e aloni di luce attorno al Sole o alla Luna. Un alone solare è stato ripreso anche da Perseverance su Marte.