La scoperta è avvenuta studiando le immagini di una famosa galassia primordiale, riprese dal James Webb Space Telescope (JWST) della NASA.
L'equipaggio composto da quattro astronauti, due statunitensi, uno degli Emirati Arabi Uniti ed un russo, ha dovuto rinviare all'ultimo minuto il viaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Il razzo Falcon 9 nelle ultime fasi del conto alla rovescia, ha incontrato un raro problema tecnico.
Le sigle delle serie di Star Trek rievocano spesso "ricordi" della storia dell'esplorazione spaziale contemporanea. In quella di Star Trek: Discovery appare un dettaglio molto familiare di Marte.
I preparativi per il primo volo con equipaggio del veicolo CST-100 Starliner di Boeing verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) rimangono in programma per un lancio da metà a fine aprile, lo hanno dichiarato la compagnia e i funzionari della NASA il 17 febbraio scorso.
I dati d'archivio della sonda Magellan dimostrano che Venere potrebbe perdere calore a causa dell'attività geologica in regioni sottili chiamate corone, forse come durante la prima attività tettonica sulla Terra.
Osservando la Terra dallo spazio, gli emisferi nord e sud appaiono ugualmente luminosi nonostante quello australe sia per lo più ricoperto da oceani scuri mentre l'emisfero settentrionale sia caratterizzato da una vasta area terrestre molto più luminosa.
L'attuale strumentazione all'avanguardia inviata su Marte, potrebbe non essere abbastanza sensibile per raccogliere e analizzare le prove della vita antica e contemporanea sul Pianeta Rosso.
La Cina, dopo oltre un mese di pausa dovuto al Capodanno Cinese e al periodo festivo del Festival di Primavera, ha ripreso i lanci spaziali orbitali con due missioni satellitari, utilizzando gli affidabili vettori della famiglia Lunga Marcia (Chang Zheng).
Gli astronomi hanno scoperto un insolito sistema planetario costituito da un pianeta delle dimensioni di Giove in orbita attorno a una piccola stella che è solo quattro volte più grande del gigante gassoso.
I quattro membri dell'equipaggio internazionale della missione Crew-6 destinata alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è giunto al Kennedy Space Center per i preparativi finali in vista del decollo, ora previsto lunedì 27 febbraio.
L'accoppiata Perseverance + Ingenuity ha iniziato alla grande la campagna esplorativa sul Delta di Jezero ed entrambi hanno percorso oltre 1 km in poco più di una settimana!
Le immagini fornite dal Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) della NASA sono inequivocabili: il rover cinese è ricoperto di polvere.
Gli astronomi hanno scoperto un buco nero "in fuga" delle dimensioni di 20 milioni di Soli che sfreccia nello spazio con una scia di stelle appena nate alle spalle. Questa sarebbe la prima prova osservativa che anche i buchi neri supermassicci possono essere espulsi dalle galassie che li ospitano.
L'Osservatorio WM Keck su Mauna Kea alle Hawaii ha monitorato per due decenni nube soprannominata X7 mentre si avvicina rovinosamente a Sagittarius A*.
Il volo inaugurale del nuovo vettore giapponese H3 è terminato ancora prima di cominciare quando, al momento dell'accensione dei motori un problema ha costretto a fermare tutto. Razzo e carico utile salvi e la JAXA ci riproverà fra qualche giorno.
I frammenti del meteorite di Winchcombe sono stati recuperati molto velocemente eppure la chimica della roccia era già stata modificata dalle interazioni con il nostro pianeta.
Studi recenti suggeriscono che i buchi neri supermassicci possano ingigantirsi da soli, innescando eventualmente l'accelerazione dell'espansione cosmica dell'Universo. Come è possibile?
Quanta elettricità si accumula durante le grandi e invadenti tempeste di sabbia marziane? E poi come viene rilasciata? Quali sono i suoi effetti?