Come si può notare dalle due immagini, riprodotte con la stessa scala, il nuovo Ship ha lo stesso diametro (9 metri) ma è un paio di metri più alto, sebbene la stiva di carico sia stata accorciata di oltre 2 metri per fare spazio ai serbatoi più grandi ed incrementare così la massa del carico utile (raddoppiata a circa 120 tonnellate in orbita bassa, secondo le dichiarazioni ufficiose di Musk); anche il nuovo booster sarà più alto per lo stesso motivo e dovrebbe avere un anello "Hot Stage" montato permanentemente sulla sommità. Si notino i diversi alettoni anteriori, più piccoli e riposizionati più in alto e più vicini tra loro, come pure il portello del vano di carico che si aprirà in orbita per rilasciare i satelliti Starlink v.2-maxi. Peraltro ieri S33 è stato trasferito al poligono di test di Massey per effettuare le prove di tenuta del carburante criogenico (Cryo-test).
Il passaggio di consegne tra le due versioni Starship avverrà a cavallo del nuovo anno, dato che il volo IFT-6 (con B13+S31) dovrebbe avvenire il mese prossimo mentre IFT-7 (S33+B14) volerà a inizio 2025. Tuttavia, di recente è trapelata la notizia di un abort evitato per pochissimo durante la fase finale di cattura del Booster da parte dei Chopsticks, nel volo di due settimane fa; questo potrebbe portare a un ritardo anche sul prossimo volo di qualifica, tanto più che anche gli alettoni anteriori andrebbero anch'essi rinforzati dato che, sempre durante IFT-5, in fase di rientro hanno mostrato nuovamente una breccia scavata dal plasma ad altissima temperatura, sebbene abbiano resistito molto meglio rispetto al volo precedente..