A inizio mese accennammo al "Safe-mode" di Voyager-2, apparentemente dovuto ad un eccessivo assorbimento di corrente nel momento in cui le batterie RTG al plutonio stanno per esaurirsi. Come si vede nei diagrammi (con ingrandimento del rettangolo rosso sulla destra), questo ha causato uno iato di circa 8 giorni nei dati sui raggi cosmici a bassa e alta energia (rispettivamente in alto e in basso), mentre in seguito le misure sono riprese e sembrano anche più frequenti di prima. Come si ricorderà, l'estate scorsa lo strumento CRS in questione aveva subito lo spegnimento dei riscaldatori, date le ristrettezze energetiche; questo aveva causato un lieve abbassamento di efficienza e quindi del livello di conteggi rilevati, evidenziato dalla linea tratteggiata, ma senza inficiare troppo il valore scientifico delle misure...