Nello stesso giorno del primo volo spaziale umano si celebra anche il debutto del veicolo più rivoluzionario della NASA, lo Space Shuttle. STS-1, con a bordo due astronauti, decollò il 12 aprile 1981, venti anni dopo la Vostok-1.
Siamo solo all'inizio della missione, il rover si è spostato solo pochi metri dal luogo dell'atterraggio e già potrebbe aver trovato un meteorite.
In vista del volo inaugurale di domenica notte, fervono i test e le pale dei rotori si stanno già muovendo.
Curiosity ha ripreso questo panorama 8 giorni fa, quando si è spinto poco oltre il margine orientale di Mont Mercou per poi indietreggiare.
Il rover della NASA ha utilizzato la fotocamera WATSON (Wide Angle Topographic Sensor for Operations and eNgineering) per scattare il primo selfie marziano.
La testa della "mast" di Perseverance con i vari strumenti montati su di essa, ritratta dalla fotocamera Sherloc/Watson montata sul braccio robotico.
Il Mars Environmental Dynamics Analyzer (MEDA) a bordo di Perseverance si è acceso la prima volta per 30 minuti il 19 febbraio, inviando i primi dati a Terra.
Oggi la sonda effettuerà l'ultima manovra correttiva in vista dell'incontro finale con l'asteroide, il 7 Aprile; il mese prossimo, riaccenderà i motori a ioni e abbandonerà definitivamente Bennu, per fare ritorno verso la Terra.
Testato con successo il motore del sistema propulsivo elettrico necessario ad effettuare manovre con la futura stazione lunare.
Urano è ancora un mistero. Il pianeta, osservato per la prima volta dall'osservatorio Chandra X-ray della NASA, mostra intriganti emissioni a raggi X.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.