Dopo il disastro di Arecibo, il suo principale competitore FAST viene messo a disposizione della comunità astronomica internazionale...
La notizia sta facendo il giro della rete ma gli 8 milioni stanziati dal governatore di Portorico non saranno sufficienti, da soli, a garantire la ricostruzione che tutti danno già per scontata!
Ecco le immagini un po' tristi del radiotelescopio di Arecibo dopo il collasso del 1 dicembre, stavolta visto da satellite... ma c'è già una petizione per ricostruirlo!
L'immagine diffusa 2 ore fa testimonia la "decapitazione" dei tre piloni e la caduta della piattaforma sospesa, con nuvole di polvere sollevate dall'impatto sicuramente violentissimo. Aggiornamento del 4 Dicembre
Il danno al telescopio dopo la rottura del secondo cavo è troppo esteso per essere riparato e la NSF ha deciso per lo smantellamento della struttura. E' la fine di un'era!
Otto giorni fa un altro cavo d'acciaio è rovinosamente caduto sulla superficie riflettente, già danneggiata 3 mesi prima...
La rete radiointerferometrica VLBA ha permesso di fare una misura diretta della distanza di uno di questi particolari tipi di stelle di neutroni, per molti versi ancora misteriose e forse legate ai fantomatici "Fast Radio Bursts".
L'ormai celebre buco nero supermassiccio di M87, il primo e per ora unico ad essere stato "fotografato", ha rivelato sottili cambiamenti da un anno all'altro.
Per la prima volta, utilizzando l'elevatissima precisione di una rete radiointerferometrica continentale, è stata rilevata la presenza di un pianeta grande come Saturno in orbita stretta attorno a una stella nana a 35 anni luce dalla Terra.
Così direbbe D3BO osservando questa immagine della parabola del radiotelescopio in Porto Rico, danneggiato dalla rottura di un cavo d'acciaio.