Questa la buffa definizione data dagli scopritori sulla gigantesca cometa "BB" che viene dalla nube di Oort, in uno studio che fa il punto sulle nostre conoscenze al riguardo.
Poche le novità sulla cometa proveniente dalla nube di Oort esterna, ma ora sappiamo che è solo il membro più esotico di una messe di nuovi oggetti trans-nettuniani appena scoperti!
Confermata l'attività cometaria, la conoscenza dell'orbita migliora e si prevede anche una occultazione stellare a settembre...
...scoperto da poco ma avvistato già anni fa, proviene dalla nube di Oort ma ha le dimensioni di un pianetino. E' forse il capostipite di una nuova categoria? (Aggiornamento del 7 luglio 2021)
Pochi giorni fa, un oggetto molto veloce e con una traiettoria insolita è penetrato nel sistema solare interno per poi allontanarsi definitivamente. Cometa o asteroide, non apparteneva al nostro sistema solare.
Un nuovo studio basato sui dati Gaia ci svela quali saranno i prossimi incontri ravvicinati del Sole con altre stelle e quali sconvolgimenti bisogna aspettarsi.
Un gruppo internazionale di astronomi ha calcolato che 70.000 anni fa, una debole stella recentemente scoperta deve aver sfiorato il nostro Sistema Solare, passando all'interno della Nube di Oort.
La sonda della NASA Voyager 1 ancora risente degli effetti del Sole pur navigando nello spazio interstellare.
Nell'autunno 2013, sono state proprio le onde d'urto provenienti dalla nostra stella a convincere gli scienziati che la sonda aveva effettivamente lasciato l'eliosfera per entrare in una nuova frontiera, la regione di spazio tra le stelle riempita da una sorta di zuppa di particelle cariche, nota come plasma.
La recente scoperta di tre nuovi oggetti ai confini del Sistema Solare, il pianeta nano 2012 VP113 con il perielio maggiore ad oggi conosciuto, 2013 FY27 e 2013 FZ27 membri della fascia di Kuiper, ha portato gli astronomi a teorizzare ancora una volta la presenza di un corpo planetario massiccio agli angoli più remoti del nostro Sistema Solare.
A pochi giorni di distanza dall'annuncio della scoperta di un nuovo pianeta nano ai confini del Sistema Solare, chiamato 2012 VP113 o più affettuosamente "Biden", lo stesso gruppo di astronomi avrebbe avvistato altri due potenziali oggetti 2013 FY27 e 2013 FZ27.
Entrambi sono membri della fascia di Kuiper, un raggruppamento di corpi relativamente piccoli oltre l'orbita di Nettuno, dove si trova anche Plutone.