Le immagini del telescopio Webb suggeriscono che le prime galassie nell'universo fossero troppe o troppo luminose rispetto a quanto previsto dagli astronomi, con una inattesa abbondanza di forme a disco.
Volendo impropriamente paragonare una stella ad un essere vivente, alcune di loro hanno accesso ad un insospettabile "elisir di lunga vita"...
Quello indicato dalla freccia è un enigmatico ammanco di stelle appena scoperto nel diagramma colore-luminosità delle stelle osservate da GAIA.
L'ennesima dimostrazione della potenza del nuovo catalogo "Gaia DR2" deriva dal confronto di questi due grafici luminosità-colore.
Osservata in un sistema triplo la stella con massa più piccola conosciuta, al limite per l'innesco delle reazioni nucleari. Si chiama EBLM J0555-57Ab, è grande quanto Saturno e la sua aspettativa di vita è 100 volte l'età dell'universo!
Extraterrestri che assomigliano agli esseri umani si potrebbero essere evoluti su altri pianeti simili alla Terra, rendendo sempre più paradossale il fatto che ancora sembriamo essere soli nell'universo. E' quanto sostiene l'autore di un nuovo studio sull'evoluzione convergente.