Sulla sinistra, le cupole sopraelevate di questi tre innovativi telescopi a La Silla, in Cile. Sullo sfondo, Venere avvolta nella Luce Zodiacale e negli ultimi bagliori di un crepuscolo.
Una immagine infrarossa a largo campo della celebre Nebulosa di Orione e, nel dettaglio, una protostella nell'atto di emettere getti di materia come un irrigatore da giardino...
Utilizzando ALMA gli astronomi hanno scoperto la più grande riserva di gas caldo, all'interno proto-ammasso di galassie che circonda la galassia Spiderweb, ad oltre 10 miliardi di anni luce.
L'evoluzione della scia di detriti generati dall'impatto della sonda americana sull'asteroide Dimorphos, vista dal VLT nell'arco di un mese.
La spettacolare nebulosa Sh2-54 fotografata in luce infrarossa dal telescopio VISTA dell'ESO, all'Osservatorio del Paranal in Cile.
La galassia NGC 7727, frutto di una fusione cosmica iniziata un miliardo di anni fa e ancora in atto..
La regione di formazione stellare 30 Doradus, nella Grande Nube di Magellano, vista nell'infrarosso e nelle onde millimetriche.
La tanto attesa conferenza stampa di oggi ha rivelato la prima immagine "risolta" del buco nero supermassiccio SgrA*, un mostro da 4 milioni di masse solari a 27000 anni luce da noi. Si tratta di un risultato storico, a cui l'Europa ha dato un contributo preponderante.
Tra una settimana verrà fatto un annuncio importante dalla collaborazione EHT, presumibilmente le prime immagini del buco nero supermassiccio al centro della nostra galassia!