La lista dei passaggi ravvicinati riportati da CNEOS ha toccato ieri una lunghezza record di 146 incontri, mai registrata in passato.
Dopo quasi 3 anni, questa rubrica subisce ora un importante aggiornamento nella sezione dedicata ai potenziali impattatori...
Dopo l'euforia per New Horizons su Ultima Thule, ci sono anche importanti novità sulle due missioni asteroidali in corso, specialmente per OSIRIS-REx che è appena entrata in orbita attorno a Bennu.
L'altroieri è scomparso l'astronomo e matematico italiano Andrea Milani, ben noto tra coloro che cercano e studiano gli asteroidi potenzialmente pericolosi.
Quindici giorni fa, questi due piccoli NEO sono passati contemporeaneamente alla stessa distanza da Terra. Un evento eccezionale ed estremamente improbabile, ma forse non è un caso...
Parlando delle orbite più o meno accurate degli asteroidi, si sente parlare spesso di questo parametro un pò misterioso. Vediamo di che si tratta e come si calcola.
Il cinema ha affrontato più volte negli anni il problema: dal vecchio film "Meteor" degli anni '70, ai più recenti "Armageddon" e "Deep impact", per arrivare all'odierna serie TV "Salvation", il tema dell'impatto spaziale è stato trattato più volte, ma solo con quest'ultima serie è stato affrontato, forse per la prima volta, in modo scientifico.
Questi due grafici illustrano, con diverse scale, la distribuzione in magnitudine assoluta (e quindi in dimensione) di 18434 asteroidi NEO scoperti in differenti epoche.
L'istogramma qui sopra mostra, per quattro diverse epoche, la distribuzione degli asteroidi NEO conosciuti in funzione della magnitudine assoluta H e quindi delle dimensioni indicative (riportate in alto).
In questa insolita foto del telescopio spaziale, alcuni asteroidi della fascia principale fanno capolino lasciando delle curiose tracce ricurve...