Credit: NASA/GSFC/Arizona State University
Adoro questi scatti a sorpresa. Ormai siamo abituati a vedere così tante foto spaziali che forse a volte ci sfugge quanto è emozionante un'immagine che riprende un angolo del Sistema Solare da un punto di vista diverso dal nostro, ed ancora più emozionante è se in quell'angolo c'è anche la Terra (e soprattutto l'Italia!).
Questa bellissima foto ricordo della Terra e di Marte è stata ripresa in un sol colpo dalla Narrow Angle Camera (NAC) della sonda della NASA Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) il 24 maggio 2014.
Lo scatto ha richiesto molta pianificazione e il team ha dovuto fare pratica con Marte nei giorni precedenti per affinare le impostazioni della fotocamera.
Credit: NASA/GSFC/Arizona State University
Queste due immagini, ad esempio, erano state acquisite un paio di settimane prima, a quattro ore di distanza l'una dall'altra. A sinistra, si è tentata una ripresa di Syrtis Major (la macchia scura sulla destra del disco); a destra, una vista di Acidalia Planitia (la macchia scura in alto a sinistra). Ma Marte, che quel giorno era a circa 100 milioni di chilometri da LRO, occupa solo 10 pixel in questi scatti.
Visto dalla Narrow Angle Camera della sonda, il Pianeta Rosso può variare da meno di 2 pixel, quando si trova alla massima distanza (400 milioni di chilometri), a 14 pixel quando si trova nel punto più vicino (55 milioni di chilometri).
Ogni immagine NAC è formata da righe di 5.064 pixel che si formano una dopo l'altra, grazie ad un sensore CCD che funziona allo stesso modo di uno scanner piano per computer. Ogni foto così acquisita è leggermente compressa lungo l'asse verticale a causa di una leggera sovrapposizione delle righe, necessaria per assicurare che non ci siano "vuoti" nelle foto. Questo si traduce in una risoluzione orizzontale e verticale leggermente diversa che può essere uniformata ricampionando l'immagine.
Se la sonda non si muovesse, le righe di pixel riprenderebbero sempre la stessa area più volte: così, è grazie al movimento della navicella, combinato con il tempo di esposizione della fotocamera, che si ottiene la composizione finale.
Credit: NASA/GSFC/Arizona State University
Quando questa foto è stata acquisita, la Terra era a 376.687 chilometri di distanza da LRO, mentre Marte, che occupa circa 12 pixel in questa foto NAC ed è stato maggiormente contrastato per una migliore visibilità, era 300 volte più distante, a circa 112.5 milioni di chilometri.