I potenti specchi del telescopio hanno utilizzato la gravità di un ammasso di galassie per dare un'occhiata a un oggetto già noto nello spazio profondo. Tuttavia, le nuove immagini suggeriscono che quella che si credeva fosse una galassia, in realtà potrebbero essere due.
"Stiamo discutendo attivamente se si tratta di due galassie o di due gruppi di stelle all'interno di una galassia", ha affermato in una dichiarazione l'astronomo Dan Coe dello Space Telescope Science Institute, scienziato della NIRCam di Webb. "Non lo sappiamo ma queste sono le domande per cui Webb è stato progettato per aiutarci a rispondere".

Chiamato MACS0647-JD, questo gruppo di oggetti era stato osservato da Hubble 10 anni fa. Appariva come un pallido punto rosso a 400 milioni di anni dopo il Big Bang. Webb ha mostrato che quello che appariva come un oggetto sono invece due (o due gruppi di oggetti) ma la natura di ciò che stiamo vedendo rimane un mistero. L'intrigante scoperta potrebbe indicare addirittura una fusione galattica in corso nell'universo primordiale. Per ora, però, gli scienziati sanno per certo solo che i due oggetti non sono proprio uguali, qualunque sia la loro natura: uno è leggermente più blu con molte stelle e l'altro è leggermente più rosso con molta polvere.

L'uso delle lenti gravitazionali per scrutare più lontano nel cosmo non è nuovo ma questa tecnica, sommata alla potenza degli strumenti di Webb e ai 20 anni di osservazioni previsti, amplierà notevolmente il nostro catalogo delle prime galassie da "solo qualche decina" a molti di più, ha affermato Rebecca Larson, ricercatrice della National Science Foundation e Ph.D. presso l'Università del Texas ad Austin.