Scritto: Domenica, 26 Luglio 2020 05:28 Ultima modifica: Mercoledì, 02 Giugno 2021 16:31

Gli asteroidi interstellari del Sistema Solare


Dopotutto, il visitatore interstellare 'Oumuamua poteva non essere l'unico oggetto alieno presente nel Sistema Solare quando lo ha attraversato qualche mese fa, perché un'intera popolazione di asteroidi di origini interstellare potrebbe essere qui fin dalle origini del nostro sistema planetario.

Rate this item
(0 votes)
Una rappresentazione artistica / allegorica della popolazione dei centauri.
Una rappresentazione artistica / allegorica della popolazione dei centauri.
Crediti: NASA/JPL-Caltech

Lo studio, condotto dall'Institute of Geosciences and Exact Sciences (IGCE-UNESP) dell'Università di Stato di San Paolo, ne ha identificati 19.

Il team, guidato da Fathi Namouni e Helena Morais, ha passato al vaglio 17 centauri, una classe di planetoidi ghiacciati in orbita tra Giove e Nettuno e 2 oggetti trans-nettuniani (TNO), con elevata inclinazione orbitale. Fra questi è stato incluso anche Chirone (2060 Chiron) che in realtà non è un'asteroide ma una cometa. Attraverso simulazioni matematiche, il team ha studiato la loro evoluzione orbitale andando indietro nel tempo fino a 4,5 miliardi di anni fa, ossia fino alla nascita del Sistema Solare.

I pianeti e gli asteroidi che si formarono dal disco proto-planetario del Sole si muovevano anche sullo stesso piano. "Tuttavia, la nostra simulazione ha dimostrato che 4,5 miliardi di anni fa, questi oggetti ruotavano attorno al Sole in orbite perpendicolari al piano del disco. Inoltre, lo hanno fatto in una regione distante dagli effetti gravitazionali del disco originale", ha detto Morais. Questi risultati, ottenuti dopo circa 20 mesi di calcolo, hanno mostrato che i Centauri, originariamente, non appartenevano al Sistema Solare ma furono in qualche modo rubati a stelle vicine durante il periodo di formazione dei pianeti.

"Il Sistema Solare si è formato 4,5 miliardi di anni fa in un vivaio stellare, con pianeti ed asteroidi. Le stelle erano abbastanza vicine l'una all'altra da favorire forti interazioni gravitazionali che hanno portato a uno scambio di materiale tra i sistemi. Quindi, alcuni oggetti ora in orbita nel Sistema Solare devono essersi formati attorno ad altre stelle. Tuttavia, fino a poco tempo fa non potevamo distinguerli", ha aggiunto Morais.

Tutto iniziò nel 2018, quando fu scoperto l'asteroide 514107 Ka'epaoka'awela, soprannominato Bee-Zed. Un piccolo oggetto di circa 3 chilometri, unico nel suo genere: il primo esempio di asteroide in risonanza 1: –1 con un pianeta. Ciò significa, che oltre ad essere in risonanza con Giove, la sua orbita è retrograda. "Quando l'abbiamo identificato come un oggetto proveniente dall'esterno del Sistema Solare, non sapevamo se fosse un caso isolato o parte di una vasta popolazione di asteroidi immigrati", ha detto Morais.

Altre informazioni su questo articolo

Letto: 1036 volta/e Ultima modifica Mercoledì, 02 Giugno 2021 16:31

Ti è piaciuto questo articolo?

Seguici anche su Google News

Elisabetta Bonora

Nella vita lavorativa mi occupo di web, marketing e comunicazione, digital marketing. Nel tempo libero sono un'incontenibile space enthusiast e mamma di Sofia Vega.
Mi occupo di divulgazione scientifica, attraverso questo web, collaborazioni con riviste del settore e l'image processing delle foto provenienti dalle missioni robotiche. Appassionata di astronomia, spazio, fisica e tecnologia, affascinata fin da bambina dal passato e dal futuro. Nel 2019 è uscito il mio primo libro "Con la Cassini-Huygens nel sistema di Saturno" (segui su LinkedIn le mie attività professionali).
Amo le missioni robotiche inviate nel nostro Sistema Solare "per esplorare nuovi mondi, alla ricerca di nuove forme di vita, per arrivare là dove nessuno è mai giunto prima!" ...Ovviamente, è chiaro, sono una fan di Star Trek!

https://twitter.com/EliBonora | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Devi essere registrato e fare login per inserire un commento.

Newsletter

Abilita il javascript per inviare questo modulo

Immagine del giorno

NEO news

NEO News

Ultimo aggiornamento: 1 giugno

StatisticaMENTE

Perseverance odometry

Perseverance odometry

Odometria e altri dati del rover e del drone Ingen...

Curiosity odometry

Curiosity odometry

Aggiornato il 3 giugno. Statistiche sull...

ISS height

ISS height

Parametri orbitali della Stazione Spaziale interna...

Tiangong orbit

Tiangong orbit

Evoluzione dell'orbita della Stazione Spaziale Cin...

LIBRO CONSIGLIATO

Con la Cassini-Huygens nel sistema di Saturno di Elisabetta Bonora 

SE8606 GiornalismoScientifico RGB