Nel 2019 il gruppo europeo "Gravity collaboration" ha stabilito la nostra distanza dal buco nero al centro della Via Lattea con una precisione senza precedenti.
Dopo il disastro di Arecibo, il suo principale competitore FAST viene messo a disposizione della comunità astronomica internazionale...
Utilizzando le osservazioni della sonda della NASA New Horizons, un team di astronomi ha provato a determinare la luminosità fondo cosmico ottico. In base a questo dato è possibile stimare il numero di galassie al momento irrisolte dai nostri telescopi.
Un team del Jet Propulsion Laboratory della NASA, del California Institute of Technology (Caltech) e del Royal Observatory in Belgio, ha trovato prove che Marte ha un'oscillazione di Chandler, come la Terra.
Un team di ricerca guidato dall'Università dell'Arizona ha scoperto che le nane brune sembrano sorprendentemente simili a Giove. Venti ad alta velocità corrono paralleli all'equatore, mescolando le atmosfere ed il calore che emerge dall'interno. I poli sono dominati da tempeste vorticose.
Analizzando i dati rilevati dalla sonda Hayabusa-2 durante la sua missione, gli scienziati stanno cercando di capire perché Ryugu non è così ricco di acqua come alcuni altri asteroidi.
GN-z11 è il nome della galassia più antica e lontana osservata finora. Si trova a circa 13,4 miliardi di anni luce da noi.
La nostra rassegna sui risultati preliminari del catalogo EDR3 si conclude con una escursione attraverso le due Nubi di Magellano, come non si erano mai viste prima...
La notizia sta facendo il giro della rete ma gli 8 milioni stanziati dal governatore di Portorico non saranno sufficienti, da soli, a garantire la ricostruzione che tutti danno già per scontata!
Il catalogo EDR3 è stata la chiave per misurare come varia la nostra velocità rispetto ai quasar lontani, principalmente a causa della rotazione galattica. Una stima prima impossibile nel dominio visibile, con una precisione notevole e destinata a migliorare nei prossimi anni!
Un piccolo frammento di un meteorite arrivato sulla Terra una dozzina di anni fa potrebbe appartenere ad un asteroide sconosciuto delle dimensioni di Cerere, l'oggetto più grande nella fascia principale degli asteroidi visitato dalla sonda Dawn della NASA.
Lo scorso 10 dicembre, la Cina ha lanciato con successo una costellazione di due mini-satelliti astronomici che serviranno a studiare alcuni degli eventi più energetici dell'universo, quelli all'origine di onde gravitazionali, fast radio-burst e lampi gamma.
Oltre 300mila stelle del catalogo EDR3 distano meno di 326 anni luce e sono state oggetto di una indagine dinamica approfondita, vediamo il quadro che ne emerge.
Secondo quanto rivelato dal Breakthrough Listen Project, abbiamo captato un interessante segnale radio proveniente da Proxima Centauri, la nana rossa ad un passo da casa nostra.
Grazie alle osservazioni del Telescopio Spaziale Hubble, gli astronomi hanno osservato una tempesta più grande dell'Oceano Atlantico cambiare improvvisamente rotta su Nettuno.
Tranquilli, non si tratta di alieni ma comunque di una potenziale grande scoperta. Un team internazionale di scienziati, guidato dalla Cornell University, potrebbe aver rilevato le emissioni radio provenienti dal potente campo magnetico di un gioviano caldo, nella costellazione Boote. Se confermata, diventerebbe la prima osservazione di questo tipo per un pianeta extrasolare.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.