Credit: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute
La sonda della NASA Cassini ha recentemente catturato i movimenti dei sistemi nuvolosi sopra i mari di idrocarburi dell'emisfero settentrionale della luna di Saturno, Titano.
Monitorando l'attività meteo, gli scienziati sperano di cogliere qualche temporale estivo, da tempo previsto ma mai osservato.
La sequenza, catturata dalla Narrow Angle Camera tra il 22 e il 24 luglio 2014, riprende la formazione, il movimento e la dissipazione delle nubi di metano sopra al Ligeia Mare, mentre la Cassini si allontanava dalla luna dopo il flyby T-103 del 19 - 21 luglio.
L'analisi del moto delle nubi indica una velocità del vento tra i 3 e i 4,5 metri al secondo.
La tempistica che intercorre tra uno scatto e l'altro non è costante: in particolare, vi è un salto di 17,5 ore tra il secondo e il terzo frame. Tra gli altri fotogrammi, invece, passa un periodo di circa 2 ore.
Qui sotto una foto del 21 luglio con i riferimenti.
Credit: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute
Per diversi anni gli scienziati hanno osservato il movimento delle nuvole nell'emisfero meridionale di Titano quando l'estate volgeva al termine, mentre altre apparivano nell'emisfero nord con l'arrivo della primavera. Ma da quando la grande tempesta a forma di freccia del 2010 (qui a sinistra) spazzò via ogni cosa alle basse latitudini, sono state osservate solo un paio di piccole nubi in tutto. Una scarsa attività che aveva stupito i ricercatori i quali, invece, avevano previsto un incremento della nuvolosità insieme all'arrivo dell'estate nell'emisfero settentrionale della luna.
"Siamo curiosi di scoprire se la comparsa delle nuvole segna l'inizio dell'estate o si tratta di un caso isolato", ha detto Elizabeth Turtle, del team di imaging della Cassini presso la Johns Hopkins University Applied Physics Lab di Laurel, Maryland. "Inoltre, come sono legate le nuvole ai mari?"
Un anno su Titano dura circa 30 anni terrestri ed ogni stagione è di circa sette anni.
Osservare i cambiamenti stagionali sulla luna continuerà ad essere un obiettivo importante per la missione Cassini, soprattutto ora che l'estate sta arrivando a nord e le latitudini meridionali cadono nel buio inverno.