28 giugno 2015: Falcon 9 e Dragon

Credit: Ken Kremer/kenkremer.com

Dopo una partenza apparentemente impeccabile dallo Space Launch Complex 40 dalla Cape Canaveral Air Force Station in Florida alle 5:21 UTC, il vettore Falcon 9 si è disintegrato per cause ancora da accertare. Il razzo, con 18 voli di successo alle spalle, doveva inviare la navicella cargo Dragon, carica di materiale utile, verso la Stazione Spaziale Internazionale.
Questo è il terzo fallimento di una missione di rifornimento alla ISS in otto mesi.

La NASA ha dichiarato che diverse forniture importanti sono andate perse ma non c'è nessun problema per l'equipaggio a bordo del laboratorio orbitante perché hanno cibo, acqua ed attrezzature sufficienti ad operare fino a fine ottobre.

L'anomalia si è verificata nel momento della separazione del primo stadio.

Fonte: https://youtu.be/u5Nk3b42NkY

Ken Kremer, che ha assistito alla scena, scrive su universetoday.com, che "l'ascesa del Falcon 9, ad un certo punto, si è arrestata e si è formata una nuvola di vapore anomala davanti al razzo, lungo il percorso previsto di salita in orbita". Per il resto, "il fallimento è stato subito evidente sotto gli occhi di tutti". Ecco altre immagini che egli stesso ha ripreso da Cape Kennedy:

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Il vettore Falcon alcune ore prima del lancio - Credit: Ken Kremer/kenkremer.com

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IMG 5258 3 SpaceX CRS 7 Ken Kremer

IMG 5260 1 SpaceX CRS 7 Ken Kremer

 Le immagini sottostanti sono "screencapture" del video ufficiale e mostrano le fasi salienti dell'incidente; la prima mostra l'istante in cui una nuvola di fumo comincia a svilupparsi tra il primo e il secondo stadio mentre quella a destra, circa 3 secondi dopo, mostra quella che sembra essere la navicella Dragon staccatasi dal vettore (freccia):

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Credit: Astronomy Now. Processing: M. Di Lorenzo (DILO)

Qui sotto due frames (non processati) mostrano di nuovo il possibile Dragon e, alcuni secondi dopo, i frammenti in caduta dal vettore ormai completamente disintegrato:

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28 giugno 2015: esplosione Falcon 9 Dragon

Fonte: http://www.bbc.com/news/science-environment-33305083

Poco dopo, Elon Musk, CEO SpaceX, ha scritto su Twitter: "Si è verificata una sovrappressione nel serbatorio dell'ossigeno liquido nello stadio superiore". Tuttavia, il presidente e capo delle operazioni della SpaceX, Gwynne Shotwell, ha dichiarato in una conferenza stampa tenutasi qualche ora più tardi, che è prematuro identificare le cause e le indagini proseguiranno sotto la supervisione della Federal Aviation Administration (FAA), mentre il personale della compagnia stava cercando di recuperare i detriti in mare per un'analisi approfondita.

Falcon 9

Credit: SpaceX

In ogni caso, questo significa che, per ora, i lanci del Falcon 9 saranno sospesi, "di un mese o giù di lì", ha aggiunto Shotwell.

Il payload includeva cibo, ossigeno ed altri accessori fondamentali, tra cui un nuovo dispositivo di aggancio per gli attracchi automatizzati dei prossimi veicoli spaziali. Il doppione, custodito a terra, verrà inviato alla ISS alla prossima occasione ma la NASA ne dovrà nel frattempo costruire un altro di riserva.

Questa doveva essere la prima consegna alla ISS dopo il disastro del Progress del mese di aprile, di cui avevamo seguito passo per passo il rientro incontrollato in atmosfera.

L'astronauta della NASA Scott Kelly, che sta trascorrendo quasi un anno sulla ISS, ha commentato via Twitter: "lo spazio è difficile".

La Dragon aveva eseguito con successo sei voli nell'ambito di un contratto da 1,6 miliardi dollari con la NASA iniziato nel 2012.
La perdita di ieri segna sicuramente una battuta di arresto per i lanci delle compagnie private: ad ottobre 2014, anche la Orbital Sciences Corp aveva visto esplodere durante il liftoff il razzo Antares e la capsula Cygnus CRS-3.c