Avevo pubblicato un report appena due giorni prima.
La sonda, ormai a corto di carburante, aveva condotto con successo una campagna di aerobreaking sperimentale dal 17 maggio al 12 luglio, durante la quale sono stati raccolti nuovi ed importanti dati sull'atmosfera di Venere. Da allora, il pericentro dell'orbita aveva iniziato un naturale declino ma il team sperava di risollevarlo ancora una volta e continuare così ancora per un po', fino alla fine. Ma forse il tempo è stato meno clemente del previsto e VEX ha esaurito completamente il carburante già con le ultime manovre oppure, la sonda non è più stabile e l'antenna ad alto guadagno che dovrebbe puntare verso la Terra, sta guardando altrove.
Le stazioni riceventi ESA e NASA hanno effettuato ripetuti tentativi per ristabilere la comunicazione e qualche piccolo successo è stato ottenuto il 3 dicembre. Inoltre, anche se un collegamento stabile con la telemetria non è disponibile, alcuni pacchetti sono stati scaricati con successo.
Il team sta tentando il downlink di una tabella di log degli eventi critici per conoscere con esattezza la storia degli ultimi giorni.
Oggi, Venus Express è al suo ottavo anno di missione, niente male per una sonda progettata per orbitare solo due anni intorno al difficile pianeta Venere.