Un team di scienziati dell'Istituto Italiano di Tecnologia (ITT) di Genova sta sviluppando un robot che imita i lombrichi per muoversi sottoterra ma le applicazioni potrebbe estendersi all'esplorazione di altri mondi.
Si tratta di spray di azoto liquido sviluppato dai ricercatori della Washington State University e sembra rimuovere quasi tutta la polvere lunare simulata da una tuta spaziale.
La tecnologia "Blue Alchemist" potrebbe dare una grande spinta alla costruzione e lo sviluppo dei prossimi avamposti lunari.
Una bassa densità atmosferica e una polvere che mette ko la migliore tecnologia. Marte non sembrerebbe proprio un buon posto per un parco eolico eppure, un nuovo studio vuole dimostrare il contrario.
Lo Space Solar Power Demonstrator (SSPD) è stato lanciato a bordo di un Falcon 9 della SpaceX il 3 gennaio dal complesso di lancio numero 40, in Florida.
«Se l'Universo e la nostra Galassia pullulano di civiltà sviluppate, dove sono tutte quante?», cita il noto Paradosso di Fermi, e in effetti, finora, l'umanità è stata incapace di trovare prove di vita oltre la Terra.
Il progresso significativo sarebbe avvenuto all'interno dei laboratori del National Ignition Facility degli Stati Uniti, anche se ci sono ancora molti ostacoli da superare.
La nuova suite, progettata dalla NASA, include otto strumenti pensati per cercare la vita sulla luna di Giove, Europa, e la luna di Saturno, Encelado.
Gli ipotetici ponti che collegano regioni distanti dello spazio e del tempo potrebbero più o meno assomigliare ai buchi neri, dicono gli scienziati. Il che significa che potremmo già averli rilevati senza saperlo.
Ronnagrammi e quettametri sono i nuovi prefissi metrici stabiliti da una commissione internazionale di scienziati riunitesi in Francia, per votare nuovi prefissi metrici adatti ad esprimere le misurazioni più grandi e più piccole del mondo, sollecitati da una quantità sempre crescente di dati.
Il nuovo supercomputer italiano si piazza al quarto posto nella classifica mondiale "Top500" appena pubblicata
Studi recenti finanziati dal programma Basic Activities dell'ESA mostrano che il concetto Space-Based Solar Power (SBSP) è teoricamente praticabile e potrebbe supportare il percorso di decarbonizzazione del settore energetico.
Alain Aspect, John Clauser e Anton Zeilinger hanno condotto ciascuno esperimenti rivoluzionari con l’entanglement, uno stato quantistico in cui due particelle si comportano come una singola unità anche quando sono separate. I loro risultati hanno aperto la strada alla nuova tecnologia basata sull'informazione quantistica.
Il marchio svizzero di orologi Omega ha collaborato con l'Agenzia Spaziale Europea ESA per lanciare il Marstimer: il primo orologio che indica l'ora sulla Terra e su Marte.
La Marina degli Stati Uniti ha dichiarato di avere altri video di oggetti volanti non identificati (UFO), o fenomeni aerei non identificati (UAP) come preferiscono chiamarli alcuni, ma non saranno rilasciati perché "danneggerebbero la sicurezza nazionale".
Anche se tutti continuano a puntare ingenerosamente il dito contro la costellazione SpaceX, l'azienda ha annunciate nuove strategie per ridurre ulteriormente il disturbo luminoso dai futuri satelliti.
Un gruppo di ricercatori della Swinburne University di Melbourne, in Australia, ha proposto un modo per utilizzare le risorse in situ su Marte.
Il 5 luglio, alcuni rappresentanti dell'Università di Kyoto e della Kajima Corporation (una delle più antiche e grandi società di costruzioni del Giappone) hanno annunciato che studieranno il concetto per la realizzazione di un habitat rotante sulla Luna o, in futuro, su Marte.