Mars Science Laboratory infatti, potrà inviare informazioni limitate a Terra durante la fase di discesa verso la superficie di Marte: prima dello sbarco la Terra sarà al di sotto dell'orizzonte marziano. Il ruolo di Odyssey sarà quindi fondamentale per accelerare i processi di comunicazione.

Durante la conferenza stampa del 16 luglio, la NASA aveva annunciato che l'orbiter era entrato in safe mode l'11 luglio e questa situazione avrebbe influenzato le comunicazioni: senza una manovra di riposizionamento, Odyssey sarebbe arrivato a coprire l'area di atterraggio, 2 minuti dopo l'arrivo di Curiosity.
Ma grazie all'operazione eseguita il 24 luglio, l'accensione di 6 secondi di un propulsore, ha dato ad Odyssey il giusto vantaggio.

"Le informazioni che stiamo ricevendo indicano che la manovra è stata completata come previsto", ha dichiarato Gaylon McSmith, Mars Odyssey Project Manager del Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, in California "Odyssey ha lavorato su Marte più di ogni altra sonda, quindi è opportuno che abbia un ruolo speciale nell'accogliere l'ultima arrivata".



Maggiori informazioni: Mars Orbiter Repositioned to Phone Home Mars Landing